Death Note Trama

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    TRAMA



    Death Note (デスノート, Desu Nōto?) è un manga giapponese ideato e scritto da Tsugumi Ohba e disegnato da Takeshi Obata, incentrato su un ragazzo che decide di liberare il mondo dal male con l'aiuto di un quaderno dai poteri soprannaturali: il Death Note.

    In Giappone il titolo del manga è scritto volutamente in maiuscolo, apparendo come DEATH NOTE.[2] È stato pubblicato originariamente ad episodi sul settimanale Weekly Shōnen Jump da dicembre 2003 a maggio 2006 (per un totale di 108 capitoli) e poi raccolto in 12 tankōbon, in corso di pubblicazione in Italia per la casa editrice Planet Manga.

    Oltre ai volumi della serie regolare, è stato pubblicato anche un tredicesimo volume, chiamato DEATH NOTE 13: How to Read, nel quale viene spiegato tutto ciò di cui non si viene a conoscenza nei 12 volumi precedenti. In seguito al successo del manga sono stati creati una serie anime di 37 episodi e tre film live action.
    Indice

    * 1 Trama
    o 1.1 Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases
    o 1.2 Capitolo 0
    * 2 Personaggi
    o 2.1 Personaggi principali
    o 2.2 Shinigami
    o 2.3 Gruppo d'indagine
    o 2.4 Altri personaggi
    * 3 I Death Note
    o 3.1 Regole del Death Note
    o 3.2 False regole
    * 4 Simbologia
    * 5 Media
    o 5.1 Manga
    + 5.1.1 Volumi
    o 5.2 Film
    + 5.2.1 Cast
    + 5.2.2 Musiche
    o 5.3 Anime
    o 5.4 Special
    + 5.4.1 Sigle
    * 6 Curiosità
    * 7 Note
    * 8 Voci correlate
    * 9 Altri progetti
    * 10 Collegamenti esterni

    Trama

    Light Yagami è uno studente modello, annoiato dal suo stile di vita e stanco di essere circondato da crimini e corruzione. La sua vita prende una svolta decisiva quando, nel 2003, trova per terra un misterioso quaderno con la scritta "Death Note". Le istruzioni del Death Note asseriscono che qualsiasi persona il cui nome venga scritto sul quaderno morirà. Inizialmente scettico sull'autenticità del Death Note, credendolo uno scherzo, Light si ricrede quando assiste alla morte di due criminali di cui aveva scritto il nome sul quaderno. Dopo aver incontrato il vero proprietario del Death Note, uno shinigami (let. Dio della morte) di nome Ryuk, Light cercherà di diventare il "Dio del nuovo mondo", mondo di cui lui stesso decide leggi e punizioni.

    In breve, il grande numero di morti inspiegabili cattura l'attenzione dell'Interpol e di un misterioso detective conosciuto solo come Elle. Elle scopre in breve tempo che il serial killer, soprannominato dai media Kira dalla pronuncia giapponese della parola inglese Killer (キラー, Kirā?)[3], si trova in Giappone. Elle conclude anche che Kira può uccidere solo conoscendo la faccia e il nome delle persone che vuole eliminare. Light capisce subito che Elle sarà il suo più grande nemico, e da qui ha inizio una sfida fra i due per provare la propria superiorità.

    Death Note Another Note: The Los Angeles BB Murder Cases

    Another Note: The Los Angelese BB Murder Cases è un romanzo scritto da Nisio Isin ed ispirato alla storia del manga, in cui si racconta di un precedente caso di investigazione che vede l'agente dell'FBI Naomi Misora, lavorare al fianco del detective Elle.
    Il romanzo, narrato da Mello, comincia con l'introduzione ad una serie di omicidi che ha luogo a Los Angeles. Tre persone, apparentemente senza legami l'una con l'altra, sono state assassinate nelle proprie stanze chiuse dall'interno. L'unico flebile legame fra i tre omicidi è la presenza di strane bambole di origine giapponese, situate su ognuna delle scene del crimine. Sarà Elle a contattare Naomi Misora per chiederle il suo aiuto nella risoluzione del caso.

    Capitolo 0

    In Giappone è stato rilasciato l'episodio pilota presentato all'editore dagli autori, sotto il nome "capitolo 0". In questo singolare capitolo di 55 pagine, un Death Note finisce nelle mani di un ragazzino di 13 anni, Taro Kagami, che utilizzandolo uccide accidentalmente alcuni suoi compagni di classe. Pochi giorni dopo gli si presenta davanti lo shinigami Ryuk, che gli spiega di aver perduto lui quel quaderno (così come sarebbe successo con Light). Intanto alcuni agenti di polizia si mettono a lavoro per comprendere come sia possibile che cinque studenti, tutti appartenenti alla stessa classe, siano morti di attacco cardiaco nel giro di due giorni. Tra il panico del ragazzino e le varie vicende scolastiche Ryuk mostra al piccolo Kagami una gomma da cancellare, chiamandola "Death Eraser", spiegandogli che cancellando con quella gomma un nome dal Death Note, la persona indicata sarebbe tornata in vita. Alcuni elementi di questo episodio, come il Death Eraser, sono assenti nel manga finale.

    Personaggi

    Personaggi principali

    Light Yagami (夜神 月, Yagami Raito?)
    Il protagonista di Death Note, uno studente modello che conduce una vita tranquilla, ma noiosa. Quando trova il Death Note, fatto cadere sulla Terra da Ryuk, uno Shinigami, decide di usarlo per uccidere i criminali con l'obiettivo utopico di purificare il mondo e diventarne il nuovo Dio: da questo momento si trasforma in Kira, spietato assassino di chi viene giudicato indegno nonché nemico giurato di Elle. Light possiede alcuni tratti caratteristici del disturbo antisociale di personalità, con assenza totale di pietà per gli umani che uccide con il Death Note.

    Il logo di Elle tramite il computer

    Elle (L, Eru?)[4]
    Elle[5] è il miglior detective al mondo, a cui è stato affidato il compito di rintracciare e catturare Kira. Malgrado non venga specificato nell'opera, è intuibile che Elle fosse uno degli orfani che vivevano nell'istituto per bambini con doti speciali di Watari. Il suo aspetto disordinato e scompigliato nasconde le sue grandi doti deduttive e intuitive. Ha diversi atteggiamenti singolari, come l'abitudine di sedersi in modo strano e di mangiare dolci nel mezzo di una conversazione. Nonostante sia sicuro che Light sia Kira, a Elle mancano prove sufficienti per assicurarlo alla giustizia. Prende spesso decisioni drastiche per confondere e far fare scelte forzate al suo avversario. In diverse occasioni, rischiando la vita, rivela delle proprie debolezze, con il preciso intento di far cadere Kira in trappola per catturarlo. Per tutelare la propria incolumità sceglie gli pseudonimi di Ryuga Hideki e Ryuzaki.

    Misa Amane (弥海砂, Amane Misa?)
    Una ragazza dal comportamento infantile con una cotta per Kira. È una famosa modella e ama vestirsi in stile gothic lolita. È immatura e ha la tendenza a riferirsi a se stessa in terza persona (chiamandosi "Misa-Misa") per sembrare più kawaii. Misa è del tutto devota a Light, di cui, secondo quanto detto da lei stessa, si è innamorata a prima vista. Light, tuttavia, la vede solamente come una risorsa per i suoi piani, grazie al Death Note che anch'essa possiede e agli "occhi di shinigami", ottenuti a costo di sacrificare metà della vita che le restava da vivere (durante la storia li sacrificherà due volte in totale, riducendo ad un quarto la sua vita, sempre per devozione a Light). Questi "occhi di shinigami" danno a Misa l'abilità di sapere il nome di qualsiasi persona di cui veda il viso, garantendo a Kira un vantaggio non indifferente. Misa è in oltre una dei pochissimi umani ad essere stata amata dagli shinigami, prima da Jealous e poi da Rem (entrambi hanno infatti sacrificato la propria vita pur di salvarla).

    Near (ニア, Nia?)[6]
    Near è un orfano cresciuto, insieme a Mello, nell'istituto costituito da Watari per bambini fuori dalla norma allo scopo di creare un nuovo successore per Elle. Si distingue da tutti gli altri bambini presenti per il suo grande ingegno, che lo porta a primeggiare nell'istituto, e per la sua razionalità che richiama molto quella di Elle, tant'è che, in modo simile a quest'ultimo, si dedica spesso alla costruzione di grattacieli di carte come Elle usava fare con le zollette di zucchero. Proprio per tali motivi Near, insieme a Mello, sarà preso in considerazione da Elle per diventare il suo successore, anche se la sua morte non gli permise di indicare chi dei due fosse il più meritevole. Inizialmente Roger, direttore della Wammy's House, propone una collaborazione fra Near e Mello al fine di catturare Kira, ma Mello rifiuta, poiché nutre una forte rivalità verso Near e non accetta di collaborare con lui. A tal punto Near inzia le proprie ricerche per raccogliere informazioni sul caso Kira e crea, col sostegno del governo americano, la SPK ("Special Provision for Kira") allo scopo di catturare l'assassino.

    Mello (メロ, Mero?)[7]
    Anche Mello, come Near, è cresciuto e vissuto fino all'eta di 15 anni nella Wammy's House. All'interno dell'istituto era secondo solo a Near con cui, proprio per tale motivo, aveva instaurato un rapporto di eterna rivalità. Era il secondo candidato più accreditato per diventare il successore di Elle, titolo a cui rinuncia a causa della sua impulsività e che lo spingono a cercare Kira da solo proprio per sfidare Near.

    Teru Mikami (魅上 照, Mikami Teru?)
    Mikami è un giovane magistrato ammiratore di Kira a cui viene affidato il compito di portare avanti le esecuzioni dopo che Light viene sospettato da Near nella seconda parte della storia. Mikami è il modello perfetto di servitore umile ed obbediente e porta avanti la sua missione obbedendo ciecamente agli ordini di Light. Identifica Kira con Dio a tal punto da fare subito lo scambio degli occhi con Ryuk per agevolare il suo lavoro.

    Shinigami

    Gli Shinigami, o "Dei della Morte", sono creature simili a demoni che vivono in un mondo a parte rispetto a quello terreno. Per aumentare la durata della loro vita, gli Shinigami scrivono i nomi degli esseri umani sul loro Death Note. Tuttavia, poiché il loro mondo è incredibilmente noioso, lo scrivere sul proprio quaderno è considerato imbarazzante, e viene quindi fatto nel privato. Gli Shinigami non possono essere uccisi in alcun modo convenzionale, come per esempio tramite pistole o coltelli.

    Ryuk (リューク, Ryūku?)
    Lo Shinigami che fa cadere il Death Note che Light raccoglie. È Ryuk che, per passare il tempo, dà inizio alla storia. Neutrale per natura, Ryuk si rifiuta spesso di aiutare Light e si diverte invece ad osservarlo affannarsi per raggiungere i suoi obiettivi. Bisogna sottolineare che Ryuk non è in alcun modo amico di Light: agisce solamente per il suo interesse e per il suo personale divertimento, e spesso non riesce a dare a Light dettagli chiave sul Death Note. È particolarmente goloso di mele terrestri,anzi ne è talmente assuefatto che l'astinenza lo costringe a strani comportamenti quali fare la verticale.

    Rem (レム, Remu?)
    Lo Shinigami femmina che consegna per prima il Death Note e gli occhi a Misa. Compare principalmente durante la saga di Elle, e scompare poco dopo la sua conclusione. Come Ryuk, Rem possiede due Death Note; tuttavia, ne consegna uno di sua spontanea volontà a Misa Amane. Rem eredita il secondo quaderno da Jealous, uno Shinigami sacrificatosi per salvare Misa, alla quale lo consegna ritenendola l'azione più giusta da fare. Alla fine, Rem, oltre al quaderno, erediterà anche l'amore di Jealous per la ragazza, che difenderà anche a costo della sua vita.

    Jealous (ジェラス, Jerasu?)
    Jealous, Jelas nella versione italiana del manga, appare solo in un flashback del volume 4, durante un discorso di Rem. Nel flashback si vede Jealous vegliare su una Misa più giovane rispetto a quella della storia. Infatuatosene, lo Shinigami, vedendo Misa in pericolo, decide di usare il suo Death Note per far suicidare il potenziale assassino della ragazza (in realta si tratta di un ammiratore fanatico della ragazza); subito dopo aver scritto il nome, Jealous muore trasformandosi in un mucchio di sabbia poiché gli shinigami hanno il compito di mettere fine alla vita degli esseri umani e non devono per nessun motivo "proteggerli" dalla morte.

    Shidoh (シドウ, Shidō?)
    Shidoh è uno Shinigami giunto sulla Terra per recuperare il Death Note che Ryuk gli rubò. Dopo aver scoperto dove si trova il suo quaderno, Shidoh si manifesta nel mondo degli umani, disposto anche a rivelare i segreti del Note pur di recuperarlo. Famoso fra gli altri Shinigami per la sua stupidità, Shidoh si dimostra all'altezza della sua fama.

    Armonia Jastin Beyondllemason (アラモニア・ジャスティン・ベヨンドルメーソン, Aramonia Jasutin Beyondorumēson?)
    Uno Shinigami che appare solo per breve tempo nel volume 8, fornendo a Shidoh una pergamena con le varie regole che regolano i contatti fra Shinigami ed esseri umani. È Jastin ad informare Shidoh che il suo quaderno è stato rubato da Ryuk, e Shidoh, a sua volta, usa le informazioni ottenute da Jastin per recuperare il suo quaderno.

    Gruppo d'indagine

    Un gruppo di poliziotti giapponesi impegnati nel rintracciare Kira. Sono guidati da L. Di tutti i poliziotti occupati del caso Kira all'inizio delle indagini, sono gli unici rimasti, e sono tutti disposti a sacrificare la propria vita per condurre Kira in giudizio.

    Soichiro Yagami (夜神総一郎, Yagami Sōichirō?)
    Padre di Light e capo del gruppo d'indagine, determinato a catturare Kira ad ogni costo. È un uomo all'antica e dal forte senso morale. Si preoccupa molto per la sua famiglia, alla quale immolerebbe la sua vita. Nutre grande fiducia nel figlio. Inizialmente viene rappresentato come un uomo in carne, col tempo però a causa dello stress diventa via via più snello ed i capelli da neri diventano in parte bianchi.

    Tota Matsuda (松田桃太, Matsuda Tōta?)
    Il membro più schietto ed ingenuo del gruppo d'indagine. Nonostante sia anche lui un accanito oppositore di Kira, è l'unico membro dello staff ad ammettere gli effetti positivi delle azioni Kira sul mondo. È anche il membro che Light riesce a ingannare più facilmente, riuscendo a guadagnare la sua totale fiducia. Sembra attratto da Sayu, la sorella di Light.

    Kanzo Mogi (模木完造, Mogi Kanzō?)
    Mogi è uno dei membri più attivi del gruppo d'indagine. Per la maggior parte del tempo resta in silenzio, al punto che quasi non si nota la sua presenza. Raccoglie dati in maniera veloce e precisa, e dimostra di essere anche un ottimo attore, simulando alla perfezione agitazione e buon umore, tratti completamente estranei al suo solito comportamento.

    Shuichi Aizawa (相沢周市, Aizawa Shūichi?)
    Aizawa è il membro più diligente del gruppo d'indagine su Kira, il che a volte lo rende dubbioso sul seguire Elle dati i suoi modi "non convenzionali". Rimane tuttavia fedele al suo lavoro, e continuerá ad essere il più determinato e sospettoso nell´indagare su Kira.

    Ukita (ウキタ, Ukita?)
    Ukita è uno dei membri del Gruppo d'indagine, e non si sa molto di lui: verrà infatti ucciso molto presto nella storia.

    Ide
    Ide è uno dei membri del Gruppo d'indagine, inizialmente lascia il gruppo perché non accetta i metodi di Elle; rientrerà in seguito per aiutare i suoi compagni. È l'unico a cui Aizawa confida i suoi sospetti su Light.

    Watari (ワタリ, Watari?)[8]
    Un uomo anziano assistente di Elle. Si occupa della logistica del gruppo d'indagine. È anche il fondatore di un istituto per bambini prodigio e di diversi orfanotrofi pagati con i soldi ricavati dalla sue invenzioni. È inoltre un abile cecchino.

    Altri personaggi

    Sachiko Yagami (夜神幸子, Yagami Sachiko?)
    Madre di Light e moglie di Soichiro. Nella storia ha un ruolo marginale, ignara che Light sia in realtà Kira.

    Sayu Yagami (夜神粧裕, Yagami Sayu?)
    Sorella minore di Light. Nella storia ha un ruolo marginale tranne che ad un certo punto, quando viene rapita. Come quasi tutti è ignara che Light sia in realtà Kira.

    Raye Penber (レイ・ペンバー, Rei Penbā?)
    Un membro dell'FBI inviato in Giappone per investigare su Kira. Una delle missioni di Penber era quella di pedinare Light per scoprire se si trattava in realtà di Kira. Light, dopo aver ottenuto da lui i nomi degli agenti dell'FBI che indagavano su di lui, lo uccide con il Death Note.

    Misora Naomi (南空ナオミ, Misora Naomi?)
    Ex-agente dell'FBI e fidanzata di Raye Penber. È stato il primo personaggio a sospettare che Kira poteva uccidere in altri modi oltre che causando un infarto, e inizia un'indagine personale per scoprire l'identità di Kira. Misora Naomi incontra per caso Light in questura, gli espone le sue teorie sul caso Kira ma non fidandosi gli dice un nome falso, Light dovrà impegnarsi molto per riuscire a scoprire il suo vero nome e quindi ucciderla. Nonostante nel manga il suo ruolo sia limitato, nel primo film acquista importanza fino a diventare il principale antagonista di Light insieme ad Elle. Misora Naomi, come Elle stesso accenna nel volume 2, partecipò ad un'altra indagine condotta da lui. Su questo caso, denominato "B", Mello scriverà un libro.

    Matt (マット, Matto?), soprannome di Mail Jeevas (マイル・ジーヴァス, Mairu Jīvasu?)

    Matt è un amico di Mello, anch'esso residente nella Wammy's House di Watari. La Ohba lo descrive come uno degli orfani più talentuosi dell'orfanotrofio. Le sue doti di spionaggio sono molto acute. Adora i videogames, da cui sembra non riuscire a staccarsi neanche per un momento e odia uscire all'aperto. È un accanito fumatore di sigarette. Aiuta Mello nel piano che mette in atto per dare a Near la possibilità della vittoria. Anche se appare poco nella storia (nell'anime ha una sola scena, a differenza del manga dove compie più azioni in diversi momenti), spesso è tra i personaggi preferiti dai fan di Death Note.

    Kyosuke Higuchi (火口卿介, Higuchi Kyōsuke?)
    Uno dei membri del consiglio dei dirigenti del gruppo Yotsuba, Higuchi è il terzo Kira ad apparire nel manga. Gli viene consegnato il Death Note da Rem, dopo che Light le aveva ordinato di trovare un uomo corrotto e assetato di potere a cui affidare il quaderno. È uno dei pochi "veri" cattivi del manga, in quanto usa il Death Note per i propri fini.

    I Death Note

    I Death Note sono dei quaderni, solitamente in possesso degli Shinigami, in grado di uccidere qualunque persona a patto che si verifichino certe condizioni. Attraverso l'utilizzo del Death Note si può anche specificare la causa della morte entro 40 secondi, dopo aver scritto la causa della morte si hanno a disposizione 6 minuti e 40 secondi per scriverne i dettagli.

    Regole del Death Note

    Prima dell'inizio della storia, Ryuk scrisse sul suo Death Note alcune delle regole in inglese, la lingua che lui credeva la più parlata al mondo. Le regole che scrisse sono le seguenti:
    Inglese Italiano
    The human whose name is written in this note shall die. L'umano il cui nome sarà scritto su questo quaderno morirà.
    This note will not take effect unless the writer has the person's face in their mind when writing his/her name. Therefore, people sharing the same name will not be affected. Questo quaderno non farà effetto a meno che chi scrive non abbia in mente il viso della persona mentre scrive il suo nome. Quindi, persone che condividono lo stesso nome non verranno colpite.
    If the cause of death is written within 40seconds of writing the person's name, it will happen. Se la causa della morte viene scritta entro 40 secondi dopo aver scritto il nome della persona, si verificherà.
    If the cause of death is not specified, the person will simply die of a heart attack. Se la causa della morte non è scritta, la persona morirà semplicemente di infarto.
    After writing the cause of death, details of the death should be written in the next 6 minutes and 40 seconds. Dopo aver scritto la causa della morte, i dettagli della morte dovranno essere scritti nei seguenti 6 minuti e 40 secondi.
    All humans will, without exception, eventually die Tutti gli uomini, senza eccezione, muoiono
    After they die, the place they go is Mu (Nothingness). Dopo che loro muoiono, il posto dove vanno è il Mu (Nulla)[9].

    Inoltre, ogni volume del manga ha una pagina contenente nuove regole o possibili usi del Death Note. In ogni episodio dell'anime compaiono, come intermezzo, due frame in cui sono elencate due regole o spiegazioni sul Death Note. Qui di seguito se ne elencano alcune tratte dai primi 8 episodi dell'anime:
    Inglese Italiano
    This note shall become the property of the human world, once it touches the ground of (arrives in) the human world. Questo quaderno diventerà parte del mondo degli umani non appena vi entrerà in contatto.
    The owner of the note can recognize the image and the voice of its original owner, i.e. a god of death. Il proprietario di questo quaderno potrà vedere il proprietario originale (ad esempio un dio della morte) e sentirne la voce.
    The human who touches the Death Note can recognize the image and the voice of its original owner, i.e. a god of death, even if the human is not the owner of the note. L'umano che toccherà il quaderno potrà vedere il proprietario originale (ad esempio un dio della morte) e sentirne la voce, anche se non è il proprietario.
    The human who uses this note can neither go to Heaven nor Hell. L'umano che usa questo quaderno non potrà andare né in Paradiso né all'inferno.
    If the cause of death is written within 40 seconds after writing the cause of death as a heart attack, the time of death can be manipulated, and the time can go into effect within 40 seconds after writing the name. Scegliendo come causa della morte l'infarto, si può scrivere la causa e la data prima del nome della vittima, aggiungendola successivamente.
    If a human uses the note, a god of death usually appears in front of him/her within 39 days after he/she uses the note. Se un umano usa il quaderno, in genere gli si manifesterà un dio della morte entro 39 giorni da quell'utilizzo.
    Gods of death do not do, in principle, anything which will help or prevent the deaths in the note. In via di principio, gli dei della morte non intervengono in alcun modo in relazione alle morti combinate per via del quaderno.
    A god of death has no obligation to completely explain how to use the note or rules which will apply to the human who owns it. Un dio della morte non ha obblighi nel fornire spiegazioni esaurienti riguardo l'utilizzo del quaderno, e le sue regole, all'umano che l'utilizzerà.
    A god of death can extend his life by putting human names on the note, but humans cannot. Un dio della morte allunga la sua vita quando uccide un umano, di tanti anni quanti quelli che restavano da vivere all'umano nel momento della sua uccisione. Un umano non può fare altrettanto uccidendo suoi simili.
    A person can shorten his or her own life by using the note. Un umano può accorciare la sua vita usando il quaderno.
    The human who becames the owner of the Death Note can, in exchange of half of his/her remaining life, get the eyeballs of the god of death, which will enable him/her to see a human's name and remaining lifetime when looking through them. L'umano possessore del quaderno può barattare metà del tempo che gli resta da vivere con gli occhi di un dio della morte, che consentono di conoscere il vero nome e il tempo di vita rimanente di altri umani semplicemente guardandoli.

    Nell'ultima puntata vengono svelate le ultime due regole del Death Note.

    False regole

    Oltre alle regole originali, Light nel corso del manga convince Ryuk a scriverne alcune false per sviare e confondere Elle.
    Inglese Italiano
    If the owner of the Death Note does not kill within 13 days of the last entry, he or she will die. Se il possessore del Death Note non uccide entro 13 giorni dall'ultima annotazione, lui o lei morirà.
    If the Death Note is burnt, destroyed, or otherwise damaged in any way, all those who have touched that Death Note will die. Se il Death Note viene bruciato, distrutto o altrimenti danneggiato in qualsiasi modo, tutti quelli che hanno toccato quel Death Note moriranno.

    Simbologia

    Death Note presenta spesso riferimenti alla simbologia cristiana:

    * Nell'anime, gli sfondi in molte scene con Near e Mello (ma anche alcune con Elle, come nella puntata corrispondente al settimo volume del manga) sono immense vetrate di cattedrali gotiche;
    * La copertina di ogni manga ha come sfondo una croce cristiana;
    * Nel rispetto dello stile goth, l'abbigliamento di Misa presenta, a volte, croci e altri richiami al cristianesimo; anche Mello porta al collo un rosario e un braccialetto con una piccola croce;
    * Un'illustrazione di inizio capitolo del sesto volume cita La creazione di Adamo di Michelangelo, dove al posto di Dio che allunga la mano verso l'uomo ci sono degli scheletri con in mano falci;
    * Il culto degli shinigami è un fenomeno abbastanza recente in Giappone, e deriva da una distorsione dell'immagine del Tristo Mietitore, presente negli immaginari europei e cinesi.
    * Nella sigla iniziale dell'anime Light viene rappresentato con in mano una mela, che nel racconto della Genesi rappresenta quell'oggetto che per Satana-Serpente avrebbe potuto rendere l'uomo uguale a Dio. Infatti, grazie al Death Note, Light assume un potere che lo porterà a diventare una sorta di nuovo dio per molte persone di tutto il mondo.

    Media

    Death Note era in origine un manga che è stato poi adattato in due film live action e in una serie animata basata sul manga stesso.

    Manga

    Il manga di Death Note fu serializzato per la prima volta nel settimanale Weekly Shōnen Jump, prodotto da Shūeisha, nel dicembre 2003. La serie in Giappone terminò con un totale di 108 capitoli. In seguito, i singoli capitoli furono raccolti in dodici volumi separati. In aggiunta a questi dodici è stato pubblicato un tredicesimo volume dal titolo "Death Note - How to Read", contenente dettagli e informazioni necessarie per risolvere alcuni misteri lasciati irrisolti alla fine della serie, come il destino di alcuni personaggi. Il manga è stato pubblicato in diverse lingue, comprese inglese, tedesco, e cinese. Inoltre è in pubblicazione bimestrale in Italia ed ha raggiunto la conclusione con il volume 12 al quale è stato allegato un DVD promozionale dell'anime.
     
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